Roma, 26 nov. (Apcom-Nuova Europa)
In Polonia potrebbe partire un programma di finanziamenti della fecondazione in vitro. L'ipotesi è stata oggi rilanciata dal premier di Varsavia Donald Tusk. Posizione che non mancherà di sollevare perplessità e critiche dell'influente chiesa cattolica polacca.
"Le coppie che non posso avere figli, meritano di avere la possibilità di realizzare i propri sogni. Si tratterebbe di un passo verso la modernizzazione del Paese", ha spiegato Tusk, aggiungendo di voler già chiedere al ministro della Salute di stilare un preventivo sui possibili costi per lo Stato.
Se la legge dovesse arrivare in parlamento, è certa l'opposizione del partito dei Kaczynski, Jaroslaw l'ex-premier e Lech il presidente della Repubblica, Diritto e Giustizia. La proposta è probabile aprirà un aspro dibattito tra l'opinione pubblica, su cui la Chiesa cattolica mantiene ancora una forte influenza.
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