giovedì 31 luglio 2008

Fecondazione assistita: la legge 40 rinviata al giudizio della Corte Costituzionale

Mercoledì 30 luglio 2008 si è svolta a Roma una conferenza stampa, a cui abbiamo partecipato, organizzata dall'Associazione Madre Provetta per illustrare l'ultima ordinanza conseguita in seguito ad un ricorso legale di una coppia che si era rivolta all'associazione. L'avv. Gianni Bladini, legale della coppia, ha illustrato l'ordinanza e le sue implicazioni. E', inoltre, stata resa nota una seconda notizia di grande rilevanza politica.

La Corte Costituzionale dovrà rispondere alla richiesta del magistrato Isabella Mariani sull'accusa di incostituzionalità della legge 40, su 4 punti (artt. 14 e 6) contro l' art. 32 della Costituzione e l'art. 3. Inoltre il presidente di Verità e vita ha chiesto al Presidente del Tribunale di Firenze di essere nominato curatore degli embrioni, in via cautelativa. Gli embrioni ancora non ci sono. Al momento la pronuncia su questa richiesta specifica è stata rinviata per vizio di procedura, mentre, per il suo procedimento il magistrato ha dichiarato illegittima la richiesta. Ma è stato aperto un precedente gravissimo. Il Curatore del ventre risale al diritto romano, quando le donne non sposate erano ritenute schiave e dunque bisognose di un curatore, in assenza del padre o del marito. Oggi significa che le coppie infertili e portatrici di un grave rischio genetico, dovranno vedersela con un terzo che li condanna come genitori "assassini" e gli sottrae la potestà. Invece questi genitori, come ci ha testimoniato oggi, alla conferenza stampa, Fabio Callegari, vogliono solo evitare ad un figlio di nascere per morire o per soffrie. Loro sono portatori entrambi di SMA.

L'Associazione Madre Provetta ha chiesto oggi alla politica di parlare e di intervenire contro l'attacco pericoloso a cui i pazienti infertili e gli aspiranti genitori sono sottoposti con violenza. L'apertura di un nuovo procedimento significherebbe per la coppia di Firenze, sopportare altri costi, che non possono sobbarcarsi e rinunciare alla loro legittima richiesta.

Monica Soldano - presidente Madre Provetta

Per riascoltare la conferenza: http://www.radioradicale.it/scheda/259500/fecondazione-assistita-la-legge-40-rinviata-al-giudizio-della-corte-costituzionale

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