venerdì 30 ottobre 2009

"Una scoperta che ci farà vincere l'infertilità.

Repubblica - 29 ottobre 2009

ROMA - "E' un dato degno di attenzione e importante, intanto perché la rivista è seria e altrettanto lo è il gruppo di lavoro, e vale la pena di sottolinearlo perché oggi ci sono mille casi di persone che millantano credito, di frodi scientifiche. E poi naturalmente per il dato specifico: sono riusciti a ottenere spermatozoi e ovuli dalle staminali, è evidente la rilevanza". Carlo Alberto Redi, direttore scientifico del Policlinico San Matteo Pavia, manifesta tutto l'entusiasmo possibile per la scoperta degli scienziati della Stanford University.

Può spiegarci esattamente i termini di questa scoperta scientifica?
"Dopo questo importante passo in avanti siamo sempre più capaci di elaborare quei cocktail, quelle sostanze che sono in grado di far differenziare artificialmente le cellule staminali embrionali (cioè indifferenziate). Ci sarà ancora molto da lavorare, perché ci viene detto che lo spermatozoo non è ancora morfologicamente perfetto, e l'ovocito non è ancora maturo, ma la ricerca è in avanzamento costante. E' evidente il progresso, perché finora venivano impiegati dei topolini come bioreattori (per fornire cioè cellule già differenziate). Il timore era quello di contaminazione tra le cellule del topo e quelle umane: qui invece la cellula è pulita. C'è ancora da lavorare per ottenerle mature, ma si apre una grande speranza".

E' corretto dire che i figli nascono 'senza genitori'?
"Assolutamente no: comunque le staminali sono cellule umane. Io capisco che c'è un gioco perverso al titolo più accattivante, ma la staminale embrionale da qualche parte viene...Così si creano allarmismi nei decisori politici, si fa un danno a livello sociale terribile. L'abbiamo visto con la clonazione: bisognerebbe chiarire una volta per tutte che non possiamo creare esseri umani dal nulla, e non possiamo neanche creare esseri umani con gli occhi azzurri e i capelli biondi...

Però spesso sono gli stessi scienziati che annunciano scoperte sensazionali che fanno pensare a ipotesi di questo tipo...
"Certamente: è un gioco perverso dove tutti hanno delle responsabilità, ma se lo scienziato scorretto si prostituisce per danaro, bisogna collaborare tra persone ragionevoli, cioè tra scienziati non buffoni e divulgatori. Lancio un appello: evitiamo i titoloni roboanti...".

E se dicessimo che gli scienziati di Stanford sono riusciti a fare come Dio con la creazione di Eva, tratta dalla costola di Adamo...
"Ma così continuiamo ad accusare la biotecnologia di giocare a fare Dio...Non riesco a vederci al posto del buon Dio...Mi rimetto alla vostra clemenza!".

L'implicazione più diretta di questa scoperta è il superamento dell'infertilità?
"Certo, riferita sia ai casi naturali, sia a chi è infertile per via di trattamenti medici. In casi del genere si potrà intervenire con questo tipo di trattamento delle cellule. Le cellule dalla pelle delle persone infertili verrebbero riprogrammate geneticamente a un livello staminale, con i cocktail, diventando spermatozoi e ovociti, per ottenere la fecondazione".

Ci sono anche altre applicazioni importanti?
"Sì. Per esempio possono esserci aspetti zootecnici: provi a pensare a un animale con un particolare valore economico, un toro eccezionale. Se voglio ottenere di nuovo queste caratteristiche, si può creare una sorta di tesoro o di banca, perché prima o poi quell'animale invecchierà e le sue cellule non andranno più bene. Invece, utilizzando questa tecnica, chissà quanti figli potrà fare. Si possono immaginare davvero mille implicazioni".

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